Ginnastica intima per donne by Simona Oberhammer

autore:Simona Oberhammer [Oberhammer, Simona]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Riscopri la tua femminilità con il metodo Gymintima
editore: Bis Edizioni
pubblicato: 2014-02-11T23:00:00+00:00

“Sentire di pancia”

La pelvi istintuale

Nella pelvi risiede l’aspetto più corporeo del femminile: sessualità, genitalità e orgasmo fanno sentire la loro forza pulsante soprattutto in questa parte del corpo. L’energia istintuale, quella che agisce sotto forma di impulsi sensoriali, si muove intensamente proprio nell’area pelvica.

Restituire alla pelvi la sua forza e la sua sensibilità vuol quindi dire restituire al proprio corpo la percezione di un femminile remoto, che molte donne hanno dimenticato. È la riattivazione di un potere legato agli istinti, un territorio familiare per le donne.

È il “sentire di pancia”.

La capacità di entrare in contatto con l’area pelvica ci rende più percettive, reattive, sensibili. Una saggezza arcaica, potente e primordiale parla nel nostro corpo. Si risvegliano l’istinto, la sensorialità e l’impulso. Se la pelvi è rigida e non percepita, questa forza potente però si blocca.

La pelvi risponde particolarmente alle influenze psichiche.

Quando il bacino si presenta come un blocco rigido, quando si vede una persona camminare come se fosse fasciata attorno ai fianchi, spesso non è solo un problema fisico. È il segno di una psiche poco capace di entrare in contatto con l’aspetto istintuale, caldo e sensoriale di se stesse. Il bacino si immobilizza per una forma di difesa, bloccato da una barriera muscolare tesa e dura, da legamenti irrigiditi dalla tensione. Niente circola, niente fluisce. Tutto è trattenuto, compresso, per bloccare l’onda delle sensazioni e delle emozioni interne.

Sono molte le donne che vivono il disagio di una pelvi irrigidita. E un po’ alla volta si abituano a non sentirla. Non la sentono muoversi, contrarsi, espandersi, allentarsi. Non sentono che laggiù, all’interno, c’è un mondo di istinti che vive e non vuole essere dimenticato o soppresso. Qualcosa che è parte di noi. Della nostra natura femminile.

Il contatto con la propria natura istintuale e sensoriale passa quindi anche dalla conoscenza della pelvi. Quando il bacino è sensibile, riattivato e stimolato si percepisce un rapporto diverso con tutto il proprio essere. Una ginnastica pelvica non restituisce solo una muscolatura più flessibile e tonica. Ma anche una sensibilità diversa. Quella legata all’istinto, alla conoscenza corporea e all’inconscio.

Tornare in contatto con la propria muscolatura pelvica per la donna non è quindi una semplice riabilitazione di funzioni legate alla fisiologia di muscoli e legamenti. È ritrovare un potere perduto. Un sapere intessuto nelle fibre del corpo. È una conoscenza preziosa, perché oltre a essere benefica per la salute è intimamente legata alla percezione della propria energia femminile.

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